80'S VIBES

Anni Ottanta: nasce Internet (non come la conosciamo oggi) e al cinema arrivano gli effetti speciali, cade il muro di Berlino, esplode Chernobyl – portando con sé spaventose conseguenze e un referendum sul quale, in Italia, ancora oggi dibattiamo –, il mondo assiste in diretta al disastro dello Shuttle Columbia, l’Italia vince il Mondiale di calcio, nasce il cinepanettone sulle ceneri degli Anni di piombo, le notti iniziano con l’happy hour, irrompe sulla scena la trasgressiva Madonna e gli yuppie griffati dalla camicia al calzino danno la scalata alle stanze dei bottoni. \nIl nostro presente nasce così, nel decennio di passaggio all’era digitale e di revanscismo più inconsapevole che premeditato. \nQuesto, di per sé, merita già una riflessione. \nSì, perché quel periodo che ha visto mutare vorticosamente scenari ed equilibri geopolitici internazionali nonostante ciò è citato più per eccessi e superficialità che per elevate virtù.\n Insomma, nel ricordo collettivo sono anni leggeri sotto tutti i punti di vista. \n È il decennio della tecnologia, dell’esagerazione e del narcisismo.\nSono gli anni del cubo di rubik, del walkman, degli swacht, di film come “Batman”, “Conan il barbaro”, “Alien” , “ Rambo”ma anche “ la storia infinita”, “hall of fame”….guardiamo tutto attraverso i Ray-ban indossando il bomber.\nSono gli anni della “Milano da bere”….della leggerezza, del divertimento, dell’apparenza….ma “cosa resterà di questi anni 80?”…. cantava Raf….la collezione “80’ vibes” è la risposta.